I 3 migliori film di Anna Castillo

Quella che fa Anna Castillo è un'evoluzione interpretativa esponenziale. L'ho scoperta, come tanti di noi, con la commedia musicale del 2017 "The Call" e da allora fino ad oggi abbiamo scoperto le virtù della sua professione, una personalità accattivante e un carisma di quelli che si affinano con ogni nuovo film.

Per la generazione e le origini potremmo paragonarlo Anna d'Armi. E nonostante le loro capacità recitative siano diverse, entrambe le attrici condividono un fascino fisico che alla fine viene sopraffatto dalla sorprendente mimica di ogni nuovo personaggio.

L'orizzonte della carriera cinematografica di Anna Castillo appare tanto luminoso quanto inavvicinabile. Poiché carico di documenti e abilità, il lavoro di Anna può essere indirizzato a qualsiasi genere e personaggio. Non appena colpisce la ventola Netflix con Nowhere come raggiungere traguardi insospettati nel futuro. Godiamoci questa grande attrice.

A proposito, nei collegamenti di ciascuno dei nastri selezionati puoi guarda gratuitamente alcuni film di Anna Castillo, su piattaforme completamente legali, non vi dirò di più...

I 3 migliori film consigliati di Anna Castillo

Da nessuna parte

DISPONIBILE QUI:

Proposta inquietante che ti fa sudare e ti fa rimpicciolire l'anima. La sopravvivenza come base narrativa richiede personaggi capaci di trasmetterti quella tensione. Anna Castillo ci riesce fino ai limiti dell'angoscia pura.

Naturalmente, questa svolta verso il fallimento del rigoroso rispetto della sceneggiatura deve portare a morte la persona che l'ha scritta. Ma è Anna a portare il peso del mondo, o meglio di un container cullato da un immenso oceano. Doppia sensazione di claustrofobia e agorafobia. Essere all'interno del container è brutto... ma uscirne potrebbe essere peggio.

Nel frattempo finché non sapremo se tutto andrà a buon fine come è successo al Tom Hanks naufrago (certamente nel suo caso tutto era conforto rispetto alle circostanze di Anna), subiamo una delle trame più inquietanti che ci fa perdere la cognizione del tempo e dello spazio. Forse si sarebbe arresa molto prima..., ma mettere al riparo una vita e accoglierla nel nuovo mondo la spinge oltre le sue forze, come un Ulisse che a malapena sa dove sia la sua Itaca.

La chiamata

DISPONIBILE QUI:

Nonostante il riconoscimento generale che la performance di Anna in "El Olivo" ha portato ad Anna, vorrei prendere posizione a favore della commedia e collocare questo film su un livello più alto rispetto a questo e ad altri film. Perché oltre a ridere a crepapelle, ci è piaciuto il musical, una proposta fantastica e geniale per far brillare le tre attrici principali nel loro insieme. Macarena García, Belén Cuesta e Anna Castillo lo fanno benissimo.

Naturalmente per me spicca molto la parte di Anna, con un certo tono istrionico nei confronti dell'interpretazione della ragazza più paffuta. Porta umanità, una punta di delirante buon senso di fronte alla follia della sua solita amica.

L'amicizia finisce per superare alcuni squilibri tra lo spirituale e il più mondano per finire per sostenere la sua amica nel suo incontro con Dio al ritmo di Whitney Houston o dello stesso Leiva in sottofondo...

La vita era quella

DISPONIBILE QUI:

La vita dovrebbe essere sempre un viaggio di andata e ritorno. Lo stare non fornisce nuovi focus da cui contemplare l'esistenza con un disegno più completo, con una sceneggiatura più strutturata che conferisca un senso all'esistenza al di là delle incognite sempre irrisolvibili. A volte la necessità segna la strada da seguire; Ma anche così, il ritorno dell’emigrante è una riunione di mondi che finiscono per arricchirsi.

Un film con quella lentezza necessaria quando vuole lasciare il segno. Eppure la vivacità di Ana Castillo riesce a dare energia alle scene. Sarà per via di una giovinezza prematura che Anna sa trasmettere con sguardi e gesti, in contrasto con l'affascinante sensazione di calma dei suoi partner dall'altra parte della vita...

Due donne spagnole di generazioni diverse si incontrano in una stanza d'ospedale in Belgio. María (Petra Martínez) vive lì da decenni dopo essere emigrata in gioventù, e Verónica (Anna Castillo) è una giovane arrivata alla ricerca delle opportunità che non ha mai trovato in Spagna.

Tra loro nasce un'amicizia particolare che porterà María a intraprendere un viaggio nel sud della Spagna con una missione insolita. Quello che inizia come un viaggio alla ricerca delle radici di Veronica diventerà un'occasione per mettere in discussione alcuni principi su cui ha basato la sua vita.

Altri film consigliati di Anna Castillo

L'oliva

Lo svelamento della capacità interpretativa di Anna per l'accademia e per i più sapienti. Una di quelle trame iniziatiche, metà road movie, metà viaggio interiore. Perché la missione è chiara per la ragazza che non sopporta di vedere suo nonno a terra...

Alma (Anna Castillo) è una ragazza di 20 anni che lavora in un allevamento di polli nell'entroterra di Castellón. Suo nonno è la persona più importante per lui al mondo, ma ha smesso di parlare anni fa, con sorpresa di tutti.

Alma è ossessionata dall'idea che l'unica cosa che possa ripristinare la parlata di suo nonno sia recuperare l'ulivo che la famiglia ha venduto contro la sua volontà 12 anni fa. Per fare questo, Alma intraprende un viaggio con lo zio rovinato dalla crisi, il suo collega di lavoro, alcuni amici e il resto della città per recarsi in qualche parte dell'Europa dove si trova il monumento dell'olivo.


Quali sono gli ultimi film di Anna Castillo?

Gli ultimi film di Anna Castillo sono:

  • Da nessuna parte. 29 settembre 2023
  • Non chiederò a nessuno di credermi. 22 ottobre 2023
  • Fuga. 2024
tariffa postale

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati dei tuoi commenti.