I 3 migliori libri di Mo Hayder

Come fine anticipata di uno dei suoi romanzi polizieschi, la malattia ha preso prematuramente una Clare Dunkel e con essa il suo alter ego Mo hayder. Sotto questa firma i romanzi polizieschi iniziano con grandi dosi di una suspense inquietante e persino stridente. Storie di malavita londinese ereditate da Jack lo Squartatore. Trame intense e snervanti come la migliore delle sfide psicologiche di un pasticcio da thriller. Essenziale nella sua bibliografia è il crescente rilievo del suo protagonista Jack Caffery, i cui echi riecheggiano ancora tra coloro che sono più fan del noir attuale, più devoti al criminale nella forma e nella sostanza.

Nel suo aspetto di scrittrice, Mo Hayder sembrava salvare uno scenario molto vivido, come se fosse stato trasferito dalla sua stessa evoluzione vitale. Ed è che ogni autore finisce per immergersi nelle esperienze necessariamente per finire per scrivere storie credibili, non importa quanto vicino all'abisso si trovi. Seguono poi le forme e lo stile, più tipici della parte di apprendimento nel bagaglio di lettura dell'autore di turno.

I 3 migliori romanzi consigliati da Mo Hayder

Il caso Birdman

Un romanzo erede di quella prima storia in cui la scrittrice ha scoperto se stessa. Una buona trama che le ha dato quel riconoscimento come scrittrice senza problemi quando si tratta di integrare il nodo criminale e l'indagine con quel punto cruento che indica l'assassino con quel punto spietato che preoccupa il lettore fin dall'inizio.

Greenwich, a sud-est di Londra. L'ispettore Jack Caffery - giovane, compulsivo, impassibile - si reca sulla scena di uno dei crimini più raccapriccianti che abbia mai visto. Cinque prostitute sono state uccise ritualmente e scaricate in un campo vicino al Millennium Dome. Le successive autopsie rivelano l'esistenza di una macabra firma che lega tutte le vittime.

Caffery si rende presto conto di essere sulle tracce di una delle figure criminali più pericolose: un serial killer. Infastidito dalla sfiducia nei suoi confronti all'interno delle forze di polizia e ossessionato dal ricordo di una morte molto vicina nella sua infanzia, Caffery usa tutte le armi che la scienza forense gli offre per dare la caccia all'assassino. Sa che è solo questione di tempo prima che quel sadico criminale agisca di nuovo...

trattamento

Con così tanta narrativa poliziesca all'estremo dell'oscurità, sembra impossibile che possiamo essere sorpresi da una nuova storia sul male e sulla sua capacità di penetrare nell'immaginazione umana con estrema crudezza. Il terrore sembra sempre qualcosa che sta alla base dei romanzi polizieschi, ma qui sembra passare come una minima falda acquifera sul punto di esplodere sotto i nostri piedi.

Mo Hayder riporta indietro il detective Jack Caffery, questa volta con l'indagine sulla terribile scomparsa di un bambino. A Brockwell Park, una tranquilla zona residenziale nel sud di Londra, la polizia trova una coppia brutalmente aggredita e rinchiusa in casa per tre giorni, anche se hanno ancora qualcosa di peggio da scoprire: il figlio di otto anni è scomparso.

Quando il detective Jack Caffery arriva e analizza i pochi indizi che ha, trova inquietanti somiglianze con eventi oscuri della sua esperienza: la scomparsa di suo fratello quando aveva nove anni, forse per mano di un pedofilo locale, e ogni volta si scopre .più difficile mantenere l'obiettività nel caso. Man mano che l'indagine e l'analisi forense progrediscono, Caffery vede più connessioni tra passato e presente, e quindi i suoi incubi diventano reali ...

trattamento

Il rituale

In questo grintoso thriller psicologico, terzo capitolo della serie dell'ispettore Caffery, Mo Hayder si muove senza sforzo tra il soprannaturale e lo scientifico, con un ritmo vertiginoso che lascia il lettore senza tregua fino all'ultima pagina.

Un martedì di maggio, nelle acque torbide del porto di Bristol, l'agente Phoebe Marley, della squadra di sommozzatori della polizia, trova una mano umana immersa a più di sei piedi sott'acqua. Il fatto che l'arto non sia attaccato a nessun corpo è già di per sé inquietante; ma ancor di più lo è il ritrovamento dell'altra mano, il giorno dopo e in un luogo diverso. Entrambi sembrano essere stati amputati alla vittima di recente, e tutto indica che è stato fatto mentre era ancora vivo.

L'ispettore Jack Caffery, che si occupa del caso, conclude presto che le mani appartengono a un giovane tossico che è scomparso nelle ultime settimane. Mentre Caffery si concentra su una linea di lavoro legata alla droga, Marley scopre una possibile connessione con i muti, la tradizionale stregoneria africana che fa uso rituale di arti recisi. Il loro sforzo di chiarire i fatti porterà la coppia di investigatori negli angoli più sordidi della città, dove si cela una minaccia diabolica... Mo Hayder si muove con disinvoltura tra il soprannaturale e lo scientifico, con un ritmo vertiginoso che non dà la tregua del lettore fino all'ultima pagina.

Il rituale
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4 commenti su "I 3 migliori libri di Mo Hayder"

  1. Ciao!! Stavo cercando consigli da scrittrici di gialli donne, nello stile di Mo Hayder, se c'è sangue e sono "disgustose" meglio. Potresti consigliarmi una scrittrice di romanzi neri di questo stile?

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  2. Ciao!! Amo Mo Hayder! Potresti consigliare altre scrittrici che scrivono romanzi polizieschi/criminali nel loro stile? Patricia Cornwell, Asa Larsson e Camilla Lackberg mi sono stati consigliati ed ero estremamente annoiato, sono più di un romanzo rosa. Cercavo uno scrittore che scrivesse romanzi neri come Mo Hayder, crudi, che facciano rizzare i capelli.

    risposta

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