I 3 migliori libri di Maria Reig

La narrativa storica trova nel XIX e nel XX secolo una grande pretesa per la revisione femminista degli eventi. Perché la storia ha bisogno di essere completata, sorretta da quel divenire del femminile che si stava risvegliando in quel momento come esplosioni sparse su un orizzonte necessario.

Il decollo di questa corrente è avvenuto in Spagna con Maria Dueñas e continua, tra gli altri, con una María Reig che offre nuove prospettive in una florida bibliografia con quell'accattivante colore ocra, come fotografie che ci portano a un passato accessibile dei nostri antenati più stretti.

La questione è trovare un'azione suggestiva, una trama in grado di fornire, oltre alla magica imitazione dell'Ottocento o del Novecento recente, uno spunto di avventura e persino di suspense. L'epica rappresentazione delle donne che abitano le opere di Reig indica la sopravvivenza, il desiderio di libertà e il desiderio di prosperare, uno dei migliori argomenti perché tutto fluisca con la sensazione elettrizzante di ogni passo avanti di fronte a tante avversità.

I 3 migliori romanzi consigliati di María Reig

I mille nomi della libertà

María Reig fa un salto dalla sua consueta ambientazione del XNUMX° secolo e risale all'inizio del XNUMX° secolo, segnato da una Guerra d'Indipendenza che si profilava come il tentativo di conquista francese dell'intera penisola. Tempo di crepuscolo per la Spagna di quei giorni, indebolita da epidemie, rivoluzioni dall'altra parte dell'Atlantico e l'orizzonte di un assalto napoleonico che potrebbe finire tutto.

1815. La famiglia De Villalta, benestante borghese di Santa Cruz de Tenerife, riceve nel cuore della notte una lettera preoccupante e misteriosa. Ha a che fare con i tristi eventi che hanno afflitto la famiglia negli ultimi tempi. Inés, la figlia di mezzo, intraprenderà un viaggio nella penisola con l'unico intento di salvare la sua famiglia.

Modesto Andújar arriva a Cadice dalla fattoria di Jerez de la Frontera per studiare Commercio, anche se la sua vocazione è la politica. Nella sua ricerca di ciò che resta di Cadice de las Cortes, culla della Costituzione del 1812, si imbatterà in Alonso Guzmán, un tipo di vita litigiosa che cerca di fuggire dal suo passato. Ma ciò che era una volta gli verrà incontro, sotto forma di una commissione molto speciale.

I mille nomi della libertà

carta e inchiostro

L'idea di rompere con gli stigmi può emergere solo da una percezione della libertà appresa come riferimento vitale, ben al di là degli insegnamenti reazionari. Solo che la scoperta non è quasi mai accompagnata da persone simili scavate in quella grotta di Platone dove nulla esiste al di là dell'oscurità che li governa. Elisa come paradigma della scoperta e dell'incessante volontà di liberazione.

Madrid, primi decenni del secolo scorso. Elisa Montero, seppur di umili origini, è stata allevata fin da piccola dalla madrina, una donna ricca e misteriosa appartenente all'alta borghesia madrilena. La sensazione di non appartenere a nessun luogo e di una certa ribellione ai progetti che altri hanno elaborato per lei sarà qualcosa che segnerà la sua vita.

Elisa non solo cercherà di liberarsi dai limiti imposti dal suo status di donna e dalla sua posizione sociale per diventare giornalista, ma cercherà anche di prendere il controllo del suo destino e di arrendersi al vero amore. A testimoniare, la notizia furiosa e convulsa di una Spagna tra le due guerre che l'accompagnerà nella sua lotta per conoscere se stessa e superare i propri pregiudizi.

carta e inchiostro

Una promessa di giovinezza

Una trama in due fasi che fornisce quella sensazione sepolta di viaggio nel tempo dalle scoperte, dai ricordi, da quei piani sospesi nel tempo di ciò che era e cosa avrebbe potuto o dovuto essere...

Svizzera, 1939. Santa Ursula accoglie studenti stranieri per il nuovo corso. Charlotte, una delle veterane, sarà incaricata di integrare Sara Suárez. Col passare dei giorni, le giovani donne stringono un'amicizia che sarà interrotta dalla guerra.

Oxford, anni '1970 Caroline Eccleston sta preparando la sua tesi sui collegi svizzeri nella seconda guerra mondiale. La scoperta della chiusura inaspettata di uno di loro accende la curiosità di Carol, che non esita a recarsi a Zurigo per trovare risposte.

Dopo il successo di Carta e inchiostro, María Reig torna con un romanzo commovente raccontato con forza e ritmo. Una promessa di giovinezza è l'abbagliante ricreazione di un tempo d'ombra che cesella la personalità di alcuni adolescenti che cercano di sopravvivere in un mondo pieno di demoni.

Una promessa di giovinezza
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