Scopri i 3 migliori libri di Jorge Molist

Con lo XXIII Premio per il romanzo Fernando Lara sotto il braccio, Jorge Molista ha confermato l'alto livello di abilità raggiunto in questo compito sempre più difficile di narrazione. Il particolare divenire vitale di questo autore catalano non indicherebbe mai inizialmente la letteratura come una forma di nulla. Ma una volta che lo scrittore che Jorge Molist si portava dentro ha potuto esprimersi comodamente, sotto la protezione di un destino ben congegnato, la sua penna non ha smesso di scrivere nuovi ed emozionanti romanzi gialli con un marcato taglio storico.

Iniziare a scrivere romanzi a quarant'anni, come è il caso di Jorge Molist, può avere diversi aspetti positivi, tra questi servirà sicuramente a evitare di cadere nella fretta, nell'imperiosa necessità giovanile di finire quel primo romanzo che Nessuno ti immaginava. stavano scrivendo.

I romanzi di Molist, nati da questa maturità creativa, forniscono sempre quella sensazione di cucitura perfetta sia nella trama che nel profilo dei personaggi. Se al lavoro si aggiunge l’immaginazione, la voglia di raccontare qualcosa, il tempo per farlo e la voglia di mettere insieme una bella storia, finisce per accadere come con questo autore che è già diventato uno dei romanzi storici imprescindibili in Spagna e in Spagna. è già stato esportato in molti altri paesi. .

I 3 migliori romanzi consigliati di Jorge Molist

tempo di cenere

C'è stato un tempo in cui una saga familiare spagnola, originaria della città di Borja (Saragozza), governava con pugno di ferro i disegni dell'Impero Romano, o lo si può capire dal potere della Chiesa in cui i papati di Callisto III venne ad occupare e Alessandro IV.

In questo romanzo ci troviamo nell'ultimo decennio del XV secolo. Resta inteso che il crescente apogeo del regno di Castiglia, dopo l'unione con l'Aragona, derivò in qualche modo da questa irruzione degli ispanici a Roma.

Premessa necessaria, il romanzo racconta di Joan e Anna, una coppia sposata che gestisce una libreria e che presto si ritrova coinvolta in grandi conflitti quando un discendente dei Borgia si innamora di Anna.

Spinto dalle circostanze, Joan Serra dovrà affrontare un destino molto diverso da quello che immaginava gestendo la sua libreria. Insieme a Giovanna, attraverseremo momenti culminanti della storia, alla luce fioca di un potere dei Borgia che si sta indebolendo a causa delle proprie vanità e della rabbia di coloro che non li hanno mai considerati degni leader della Chiesa cattolica.

tempo di cenere

La regina nascosta

È l'anno 1208. Il mondo conosciuto è un'Europa fortificata con i suoi castelli come emblema fondamentale dei domini feudali.

La Chiesa è l'unico centro di potere e di conoscenza ed è molto protetta dal custodire grandi segreti agli albori dell'umanità come grande civiltà. Peyre de Castelnou è incaricato direttamente da papa Innocenzo III di trasportare a Roma una preziosa documentazione che minaccia di destabilizzare il potere ecclesiastico su tutti i regni d'Europa.

La documentazione non arriva mai a Roma e viene accusato come originario possessore dei documenti il ​​conte Ramón VI di Tolosa. Il Papa, non contento di incriminare il conte, ordina di devastare l'intera zona dell'Occitania, dove sospetta possa essere rinvenuta la preziosa documentazione.

Quella che diventa un'operazione politica e militare guidata dalla Chiesa cattolica finisce per avere ripercussioni, ovviamente, su varie figure della zona come Bruna de Béziers o Guillermo. Dalle loro diverse prospettive e ruoli in questa storia, il conte, Bruna e Guillermo si diramano in una composizione narrativa frenetica in cui i loro incontri risvegliano passioni, conflitti, violenza e la prospettiva magica di un mondo medievale sostenuto da una moltitudine di enigmi.

La regina nascosta

Promettimi che sarai libero

La capacità di Jorge Molist di affrontare scenari storici molto diversi è evidente in questo romanzo incentrato nuovamente sul XV secolo e su una cittadina come Llafranc, sulla costa di Girona.

Il punto di partenza, costruito attorno a quell'idea di vendetta che funge così bene da base magnetica per qualsiasi lettore, finisce per riempirsi di nuove prospettive grazie al personaggio di Joan Serra... Ricordate il libraio di Time of Ashes? ?

Bene, è qui che tutto può nascere... Joan è sopravvissuta a suo padre, all'omicidio e al rapimento di sua madre e sua sorella. E nonostante sia troppo giovane, Joan sa che il suo compito vitale non può essere altro che salvare la sua famiglia. Ma, forse per offuscare l'idea della vendetta più cruda, in Joan scopriamo anche un personaggio con i suoi sogni.

Per lui, la felicità sarebbe ricongiungersi con sua madre e sua sorella, certo, ma sarebbe anche capace di tutto per aprire una libreria in qualsiasi parte del mondo, lì dove può insegnare alla gente quanto possono offrire i libri in un momento come il XV secolo, il secolo delle innovazioni, in cui la speranza è scivolata come un filo di luce tra tanti secoli di oscurità. In effetti, la promessa al padre morente ha esteso l'idea di ottenere quella libertà promessa

Promettimi che sarai libero
tariffa postale