I 3 migliori libri di Ruth Ware

Al diavolo i paragoni, ma cosa faremmo senza di loro? In caso di Ruth Ware, oserei dire che la sua letteratura salva il meglio dei thriller profondi realizzati così vicino a Shari lapena, con un punto di maggior intrigo, forse ereditato dal suo connazionale Agatha Christie o il suo fedele erede Sofia Hannah.

Detto questo, va notato che Ruth Ware ha iniziato una promettente carriera letteraria non molto tempo fa che è certamente una sfida creativa. Perché concatenare uno dopo l'altro romanzi carichi di dosi precise di tensione psicologica ed enigmi oscuri non è un compito facile. E questa autrice ci riesce, allargando la sua rete di followers in tutto il mondo.

Il salto verso il cinema e la serie attuale così profusa è arrivato anche per questo scrittore. E con tanto riconoscimento ci sembra naturale che continuiamo a godere di nuove trame con cui lasciarci condurre nei suoi labirinti alla ricerca della luce finale del colpo di scena inaspettato.

I 3 migliori romanzi consigliati da Ruth Ware

Un altro giro di chiave

LLa carriera di Ruth Ware sta prendendo un ritmo vertiginoso e questo romanzo è un'ulteriore dimostrazione della sua capacità per l'oscura sorpresa della suspense.

Molti degli inizi di suspense si basano su quella falsa sensazione di conforto, di felicità nel destino del protagonista della trama (solo che non ascolta i violini stonati in sottofondo tra la piacevole giornata di sole) . Rowan sembra finalmente avere una buona opportunità per dirigere la sua vita. Siamo sicuri che siamo molto interessati a sapere come farai...

è lavoro sognato, ma può trasformarsi nel tuo peggior incubo.

Sebbene Rowan sia alla ricerca di qualcosa di totalmente diverso, quell'annuncio sembra un'opportunità troppo buona per lasciarsela sfuggire: una posizione di baby sitter con uno stipendio incredibile e alloggio incluso. E quando arriva a Heatherbrae House, nella bellissima Highlands dalla Scozia, rimane colpita da una casa dotata delle più moderne tecnologie e dalla bella famiglia da cartolina che la abita.

Quello che Rowan ancora non sa è che sta entrando in un incubo, che finirà con una bambina morta e con lei in prigione accusata di omicidio.

Un altro giro di chiave

La donna in cabina 10

Dal primo momento, quando leggi questo romanzo, scopri quell'intenzione di lall'autore per averti presentato in modo completo la pelle di Laura Blacklock. Questo personaggio femminile viene lasciato aperto fin dall'inizio per produrre quell'effetto camaleontico, lasciando spazio a qualsiasi lettore disposto a vivere l'avventura trasformato in Laura.

All'improvviso sei Laura e ti stai godendo una crociera di lusso alla quale sei stato invitato. Partenza Londra, destinazione la meraviglia dei fiordi norvegesi. Fin qui tutto bene, un piacevole viaggio letterario attraverso il Mare del Nord. C'è un piccolo grande piacere in quella mimica con il protagonista di un romanzo o di un film.

Tu come lettore sai che hai deciso di leggere un thriller, in questo caso cioè sei Laura ma sai più di Laura stessa sul destino che ti aspetta. Tra sogni sereni, cullata nelle profondità del mare, Laura si sveglia una notte terrorizzata da un urlo lacerante. Sorpresa, Laura osserva il corpo di una donna cadere defenestrato verso le profonde e oscure fauci delle acque.

Spaventata, racconta l'accaduto, ma nessuno può crederle... Nella cabina 10, dalla quale indica di aver visto la scena violenta della caduta, non soggiorna nessuno. Un esame generale dei passeggeri e dell'equipaggio esclude questa scomparsa.

Questo tipo di storie sconcertanti, ambientate in uno spazio chiuso come una nave che naviga nell'immenso mare, risvegliano un profondo disagio, un desiderio di scoprire cosa sta accadendo.

Nulla è escluso, da un possibile incubo, uno straripamento della fantasia, a una realtà nascosta che sfugge a Laura e al lettore, senza sapere fin dove arriva questa ignoranza. La psicosi aumenta, Laura si sente minacciata, il suo sesto senso la tiene con il fiato sospeso, sa che la donna è caduta, spinta da qualcuno.

Il suo allarme avrebbe potuto allertare la persona che ha posto fine alla vita dell'altra donna. Ora anche lei è in pericolo...

La donna in cabina 10

In una foresta molto oscura

Una di quelle storie in cui vorresti subito trasmettere le tue preoccupazioni al protagonista. Perché l'istinto presto ci dice che Nora è in viaggio verso quelle profondità di una foresta fatta di fauci sinistre.

Ma ovviamente, solo noi sappiamo di essere all'interno di una trama ricca di suspense in cui la vita di Nora si avvicina con noncuranza all'epicentro del male. Nella sua finzione, nel suo prematuro invito al suo addio al nubilato, scopriamo in Chiara qualcuno capace di escogitare qualsiasi piano. Perché non è che Nora mantenga un rapporto di amicizia, solo i vaghi ricordi dell'adolescenza li legano lontanamente.

Erano altri giorni quelli che illuminavano la loro amicizia, finché le ombre del senso di colpa e dell'invidia distrussero tutto. Ma il passare degli anni serve a sanare i litigi, e Nora si prepara a partecipare all'incontro in una casa nella foresta.

Cosa può andare storto in un posto così remoto con altre ragazze pronte per una festa prematrimoniale con i suoi eccessi e il suo spirito avventuroso? A poco a poco quell'aria strana si insinua nella festa come una premonizione inquietante. Si possono trovare certi parallelismi con altre trame su più persone riunite in un luogo lontano dal mondo, ma quando le cose vanno di male in peggio non riuscirai più a smettere di leggere fino a un finale sorprendente e intenso.

In una foresta molto buia, di Ruth Ware

Altri libri consigliati da Ruth Ware...

Gioco di bugie

Riunioni e generi letterari di horror, mistero o suspense sono un matrimonio perfetto poiché Stephen King userà questo punto di partenza ricorrente in storie come 'It'O'Il cacciatore di sogni«.

In questo caso ci stiamo legando ai legami che uniscono alcune ragazze molto speciali: Isa, Fatima, Thea e Kate. I quattro hanno condiviso uno di quei momenti traumatici della giovinezza, nei giorni in cui l'intensità di quanto vissuto assume particolare rilevanza in questo tipo di storie. I quattro tornano a Salten non appena Kate li chiama. E lì la storia punta anche al meraviglioso film sceneggiato dall'omonimo libro: Sleepers, di Lorenzo Carcaterra. Perché anche i nostri protagonisti hanno attraversato la loro infanzia complicata da marginale.

Nel caso delle ragazze di un collegio dove il rigore puntava sempre alla sfida. Fino al momento in cui la rottura delle regole li ha portati a quella svolta verso l’orrore, una sorta di coincidenza e disgrazia li ha portati tutti di fronte al momento peggiore della loro vita.

Adesso, con gli anni che coprono quanto accaduto con una leggera patina di oblio, insieme devono guardare ancora una volta agli scenari peggiori delle conseguenze per cercare di seppellire completamente quei brutti ricordi capaci di distruggerli.

Il gioco delle bugie di Ruth Ware
5/5 - (15 voti)

1 commento su "I 3 migliori libri di Ruth Ware"

  1. Ciao Juan, sono appassionato di questo scrittore.
    Vedo che hai romanzi più acclamati, ma penso che non siano tradotti in spagnolo (Is it girl, The death of Mrs. Westaway) sai qualcosa? Che delusione!
    Ti sarei grato se potessi rispondermi am.sansan.91@gmail.com
    Saluti!

    risposta

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