Il genere poliziesco può offrire piacevoli sorprese in quel tipo di reinvenzione che richiama la letteratura dalla sua stessa essenza verso l'evoluzione narrativa. A maggior ragione se al timone del viaggio troviamo un autore come Elia Barcello. Una volta ipotizzato che ogni reinvenzione porti sorpresa e nuovi poteri narrativi, possiamo aprirci a questa storia con i dubbi tipici di qualsiasi trama deduttiva, aggiungendo qualsiasi altro ingrediente allo smarrimento del lettore che ci coglie come se tutto potesse accadere. Finché non succede davvero...
Siamo a Santa Rita, un'antica stazione termale, poi sanatorio e oggi casa di un'anziana scrittrice, Sofía, (che scrive romanzi gialli con uno pseudonimo e romanzi d'amore con un altro), dove vivono una quarantina di persone di tutte le età. supportandosi a vicenda e lavorando insieme, in un concetto transgenerazionale di “comunità cordiale”.
La protagonista, Greta, nipote e traduttrice di Sofia, arriva per fermarsi un po' e, tramite lei, conosciamo i personaggi della storia: Candy, segretaria e braccio destro di Sofia; Robles, commissario di polizia in pensione; Nel e il suo gruppo, studenti universitari; Miguel, un insegnante di matematica cieco; Reme, madre di una donna maltrattata...
L'arrivo di una vecchia conoscenza di Sofia con i suoi progetti per il futuro della comunità creerà i primi problemi. Pochi giorni dopo il ritorno, l'uomo viene trovato morto nella vasca di irrigazione. Incidente o omicidio? Infatti quasi tutti gli abitanti di Santa Rita ne hanno avuto l'opportunità e non sarebbe mancata la voglia di far sparire Moncho Riquelme. Greta e Robles verranno coinvolti nelle indagini e, senza volerlo, sveleranno più segreti e scopriranno più misteri di quanto pensassero.
E se fosse stato davvero un omicidio? Chi, a Santa Rita, sarebbe capace di uccidere? E perché? Chi potrebbe trarre vantaggio dalla morte di quel pagliaccio? Per tutti, ovviamente, quello era il problema: che, a parte Sofia, dal punto di vista degli abitanti di Santa Rita, uomini e donne, vecchi e giovani, Moncho era al meglio così com'era adesso: morto. »
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