I 3 migliori libri di Luca D'Andrea

El noir italiano avanza al riparo dalla lunga ombra di a Camilleri a immagine e somiglianza di ciò che può rappresentare Vazquez Montalban in Spagna.

Y no es que cada nuevo autor rinda pleitesía porque sí a este tipo de referentes. Es más bien que ellos, los referentes, ya se encargaron en su momento de salpicar el imaginario general de un género con su impronta del noir a lo latino (quizás incluyendo también tangencialmente el polar francés). Todo queda transmutado a estos lares donde lo negro ronda intensamente con corruptelas, mafias y policías al filo del bien y del mal.

In questi si è rotto Luca D'Andrea, con il suo primo giallo trasformato in fenomeno internazionale dopo un'evoluzione narrativa incentrata su temi molto diversi. Ma è che il genere nero finisce per essere un terreno di pesca per gli autori, necessario per soddisfare la domanda dei lettori alla ricerca di storie in sintonia con i tempi bui che corrono.

E Luca D´Andrea sa cosa fare della sua particolare evoluzione verso un sottogenere di paesaggi, montagne, spazi aperti a tratti agorafobici grazie a quella tensione diffusa come un'eco di omicidio che rimbalza tra le rocce mostruose.

I romanzi più consigliati di Luca D´Andrea

Lissy

Cose che accadono nel secolo scorso, nientemeno. Eppure un'ombra allungata che incombe sul futuro di uno di quegli spazi tipicamente Andrea. Valli tanto aperte quanto capaci di risvegliare sensazioni contraddittorie che il mondo può crollare su chi le abita. Ed è che per le antiche rocce che ci contemplano, ieri è anche un giorno remoto della nostra esistenza. Un giorno da cui si costruisce una storia raccapricciante dall'intrigo e dalla suspense che comporta...

Quando la giovane Marlene scopre nell'inverno del 1974 di essere incinta di Herr Wegener, suo marito e l'uomo più temuto di tutto il Tirolo, si rende conto che deve scappare se vuole allevare suo figlio lontano dalla violenza. Ma nella sua fuga ha un incidente stradale dal quale viene salvata da Simon Keller, un contadino di montagna che vive nel tradizionale stile tirolese.

Mentre si prende cura di lei nella sua remota fattoria, Herr Wegener è determinato a difendere la sua reputazione con il Consortium, la potente organizzazione criminale a cui rende omaggio. La caccia è stata affidata a un sicario infallibile, tanto freddo quanto micidiale, soprannominato l'Uomo di fiducia, che non si fermerà finché non avrà portato a termine la sua missione. Presto Marlene non saprà quale minaccia è maggiore: suo marito, l'assassino senza nome, o Lissy, il mistero più oscuro nella fattoria di Keller.

La sostanza del male

C'è più di un'analogia tra questo libro La sostanza del male e il bestseller La verità sul caso Harry Quebert. Non voglio dire con questo che i libri replichino le loro trame. È solo curioso, per cominciare, che il titolo di questo romanzo assomigli così tanto a quello del libro L'origine del male, un'opera che nasconde molto del mistero della il famoso bestseller di Joël Dicker.

Se a questo aggiungiamo i casi irrisolti della morte di Nola nel 1975 e quello della famiglia Schaltzmann che ci assale in questo caso e che si è verificato nel 1985, si può ritenere che entrambe le opere abbiano un doppio filo che tirano per tutta la trama .

Ma lo stile di ogni autore è quello che è, e non sarò io a fare paragoni. In questo caso, l'investigatore della morte della famiglia Schatzlmann sarà Jeremiah Salinger, documentarista abituato a estrarre informazioni da dove ce n'è bisogno. Quando ha saputo dell'infausto omicidio della famiglia indicata, nel lontano 1985 ha iniziato a indagare per scoprire cosa potesse essere successo.

Silenzio come ogni risposta. Dai suoceri, originari della zona, a qualsiasi testimone improvvisato che voglia cercare. Nessuno sa o vuole sapere nulla di quello che è successo.

Geremia conosce quel silenzio, è la paura che lo genera, come una corrente filtrata dalle singolari e vicine montagne dolomitiche. E sa anche che la stessa paura può rivoltarsi contro di lui. L'essere umano, una volta spaventato, può diventare violento... Ma una volta coinvolto pienamente nel caso, Jeremiah non può abbandonarlo. L'idea di una famiglia assassinata, con i suoi membri mutilati in modo bestiale, è troppo difficile da sopportare per lui.

Quando tutti in un posto hanno paura può essere per due motivi: può darsi che il caso li schizzi per qualche motivo o potrebbe anche essere che qualcosa di strano, anomalo, soprannaturale e ovviamente macabro abbia seppellito la volontà di tutti.

Comunque sia, la verità è che la trama ti catturerà dal primo momento. Il microcosmo dei personaggi della cittadina si sente così vicino che sembrerà di respirare la loro paura e di intuirne l'anima turbata. Un ineguagliabile romanzo nero, per chiudere definitivamente ogni legame con qualsiasi opera precedente di qualsiasi autore. L'unica cosa veramente certa è che non delude gli amanti dei gialli come me.

La sostanza del male

La morte di Erika Knapp

Los contrastes y su capacidad para despertar sensaciones aún más marcadas en el lector. Lo bucólico, la idealización de la vida apartada en un confortable rincón del mundo entre montañas silenciosas. La paz interior y el equilibrio, la sensación por fin felizmente asumida de que la soledad puede ser el remanso para reencontrarse con uno mismo.

Ma proprio da quella calma, i dettagli, i piccoli aneddoti e gli incontri casuali, iniziano a trarre le loro probabilità ei segni del destino. E poi tutto sembra più un piano, un'avventura sinistra con un finale inimmaginabile.

Tony Carcano conduce una vita isolata e monotona, in cui le uniche emozioni che prova sono quelle descritte nei suoi libri, romanzi d'amore che da tempo gli procurano successo e benessere. Tuttavia, Sibylle, ventenne spericolata e affascinante, irrompe nella sua vita con una vecchia foto che lo ritrae giovane e sorridente accanto al cadavere di una donna: Erika Knapp.

Tony è costretto a riprendere i fili di una storia che voleva lasciarsi alle spalle da tempo. Insieme a Sibylle, dovrà rientrare nelle ombre della piccola cittadina tirolese di Kreuzwirt, dove si nasconde un mistero fatto di bugie, violenza, follia e avidità. est romanzo giallo, con una potenza travolgente e un ritmo diabolico, farà riemergere un segreto nascosto per più di vent'anni, spalancando le porte dell'inferno.

La morte di Erika Knapp
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