I 3 migliori libri dell'affascinante Tana French

Creatività come insieme di vasi comunicanti o come Tana francese pasa da attrice a scrittrice e finisce per essere riconosciuta più nel suo lato narrativo che in quello interpretativo. Indubbiamente che, il dono artistico, può prendere direzioni imprevedibili. Tana French sapeva che la sua passione era l'artistico, il creativo, solo che all'inizio aveva sbagliato l'obiettivo principale.

Perché l'attrice Tana French, quando nel 34 aveva 2007 anni e la sua carriera di attrice si era persa tra la mediocrità di tante attrici, l'ha sorpresa con il suo primo romanzo Il silenzio della foresta. Con esso, è stato finalista al concorso di romanzi del Los Angeles Times. La cosa curiosa della faccenda poteva essere rimasta lì, come qualcosa di aneddotico, persino divertente... Che un'attrice irrompesse sulla scena letteraria aveva il suo scopo.

Ma si è scoperto che l'anno successivo, il 2008, Tana ha scritto di nuovo un romanzo: Sulla pelle di qualcun altro. E con sorpresa di tutti si è rivelato un grande romanzo giallo che è stato realizzato con premi in tutti gli Stati Uniti in vari concorsi. il fenomeno Tana French era qui per restare. Non era più una bella intrusione, o una scomoda interferenza per autori benestanti del genere e per critici ottusi incapaci di presumere che chiunque possa essere un bravo scrittore se ha il legno dentro...

E da quel momento fino a un brillante oggi in cui l'autore si sta già avvicinando ai 10 romanzi pubblicati, quasi tutti tradotti in una moltitudine di lingue, con quella vitola già consolidata di bravo scrittore di romanzi gialli o direttamente nero.

I 3 migliori romanzi consigliati da Tana French

Intrusione

Un romanzo in cui la professione acquisita dall'autore finisce per toccare la perfetta opera del mistero. Intruso è una parola imbarazzante. Sentirsi un intruso lo è ancora di più. Antoinette Conway si unisce alla squadra omicidi di Dublino come detective.

Ma dove si aspettava cameratismo e indottrinamento professionale, trova occultismo, molestie ed estraneità. È una donna, forse è solo per questo, è entrata nella riserva maschile e lì non l'aspettava nessuno. La prima sensazione che abbiamo quando iniziamo a leggere il Libro Intrusione è che in certi spazi troviamo ancora persone della peggior specie, capaci di fare il vuoto per un partner.

Antonietta torna a rappresentarci come la poliziotta che comincia a trionfare in una moltitudine di romanzi polizieschi di autori da tutto il mondo. Ma in questo caso c'è un punto speciale di machismo che rovina l'atmosfera della storia fin dall'inizio.

Ecco perché ti schieri subito con Antoinette. E forse è questo che cerca l'autore di questo romanzo. L'empatia con gli indifesi serve anche come argomento per sentire più profondamente tutto ciò che accadrà alla brava e professionale Antonietta. Perché già nel suo primo caso rilevante deve mostrare tutte le sue doti.

All'inizio l'omicidio di una ragazza elegante nella casa dei suoi sogni sembra un tipico caso di violenza di genere. Con questa prima linea di indagine proposta, sembra che il detective inizi a stringere qualche amicizia nella squadra. Ma presto inizierai a sentire che c'è qualcos'altro, dettagli che puntano in un'altra direzione e che tengono il lettore col fiato sospeso.

Perché i nuovi scenari proposti dalla detective sembrano mettere a disagio alcuni suoi colleghi. Ma la testimonianza di un amico della vittima afferma che questa morte non è violenza di genere e Antoinee non è disposto a chiudere il caso falsamente.

Pressioni interne, deriva imprevedibile del caso, confusione e stress. Antoinette a volte pensa che potrebbe perdere il nord, mentre altre volte ne è completamente consapevole.

Dovrà lottare contro le pressioni crescenti e contro la follia, contro se stessa, ma ha dei principi fermi e lascerà la sua pelle e il suo ultimo respiro se necessario per scoprire cosa sta succedendo.

Intrusione

cicatrici

Quando ricordo questo romanzo, mi vengono in mente due personaggi femminili antologici dell'attuale narrativa del mistero, del romanzo nero o persino dell'orrore. Uno è Carrie da Stephen King, la ragazza rinnegata dai compagni di liceo, oggetto di quell'odio adolescenziale che emerge inaspettatamente come un amaro risveglio all'età adulta. L'altro è Lisbeth Salander, la ragazza intelligente della trilogia del millennio, capace, eppure schiacciata dalle circostanze, carica di paura e odio...

Entrambi gli esempi sono legati alla protagonista di questo romanzo: Sophie. Lei, Sophie, ha solo 7 anni e ha un fratello incapace di superare il trauma della perdita della sorella maggiore.

Per il fratello di Sophie è da biasimare che sua sorella non sia con loro. In realtà, Sophie non è ancora nata nel tragico momento, ma la paura è capace di concentrare il senso di colpa dove non ce ne sono..., e se uno si ostina con loro, può finire per trasformarsi in un mostro. Solo che Sophie, sul punto di essere annullata dal fratello, finisce per trovare un'ultima primavera dove può prendere forza per assecondare le abominevoli accuse di suo fratello...

cicatrici

L'esploratore

Il bucolico trasformato in qualcosa di infernale. Tana francese è trascinato in questo romanzo da quella tendenza dei contrappunti narrativi. Un gioco di luci e ombre che si inserisce perfettamente in un genere di suspense al limite del noir dove proprio quello delle apparenze e delle loro sinistre verità convince sempre...

Cal Hooper pensava che ritirarsi in una città sperduta in Irlanda e dedicarsi alla ristrutturazione di una casetta sarebbe stata la grande fuga. Dopo venticinque anni nella polizia di Chicago, e dopo un doloroso divorzio, tutto ciò che vuole è costruirsi una nuova vita in un bel posto dove c'è un buon pub e non succede mai niente.

Finché un bel giorno un ragazzo del paese viene a trovarlo per chiedergli aiuto. Suo fratello è scomparso e a nessuno sembra importare, men che meno alla polizia. Cal non vuole avere niente a che fare con nessuna indagine, ma qualcosa di indefinito gli impedisce di disimpegnarsi. Non ci vorrà molto perché Cal scopra che anche il villaggio più idilliaco ha dei segreti, le persone non sono sempre come sembrano e i guai possono bussare alla tua porta.

Colui che è il più brillante scrittore di suspense dei nostri giorni tesse una storia magistrale che toglie il fiato dalla bellezza e dall'intrigo che trasuda, mentre riflette su come decidiamo cosa è giusto e cosa è sbagliato in un mondo dove né l'uno né l'altro è così semplice, perché cosa rischiamo quando sbagliamo?

L'esploratore, di Tana French

Altri romanzi consigliati da Tana French...

Il silenzio del bosco

Il romanzo con cui Tana French è emersa nell'oceano letterario. Un romanzo che flirta sfacciatamente con il terrore. Il simbolo della foresta con la sua oscurità, la sua freddezza e i leggendari modi di vita che un tempo percorrevano piccoli sentieri… E, diciamocelo, i bambini fanno molta paura ad avventurarsi in essa. Vivere vicino a una foresta è un grande vantaggio in questi giorni inquinati.

Nell'urbanizzazione annessa a Knocknaree, vicino a Dublino, i bambini crescono respirando aria purificata, possono uscire senza paura di essere maltrattati o sconosciuti che presto verrebbero scoperti in quell'urbanizzazione.

Eppure c'è la foresta dentro, con le sue tenebre ei suoi misteri. La narrazione ci porta al 14 agosto 1984, forse con l'intento di entrare in empatia con l'infanzia di altri come l'autrice stessa, che ha trovato negli anni '80 un paradiso di infanzia e felicità.

Ecco perché è stato più facile per me pensare ai tre ragazzi: Jamie, Peter e Adam, come se fossi stato io... Solo i ragazzi non tornano. Quando la polizia trova Adam sotto shock e sporco di sangue, sanno che sta succedendo qualcosa di molto serio.

La verità potrebbe essere rivelata in tutta la sua crudezza vent'anni dopo, quando lo stesso Adam tornerà per chiudere il suo incubo d'infanzia. Si sente un uomo forte, è un detective e sa come trovare tutti gli indizi. Ma la paura a volte ci riporta all'infanzia...

Il silenzio del bosco

Sulla pelle di qualcun altro

I colpi di scena del genere noir a volte sembrano impossibili. Da quando è stato scritto il delitto perfetto tra due sconosciuti sul treno, chiunque altro ha cercato quella trama sorprendente. Tana French contribuisce qui con il suo granello di sabbia, con una confusione che acquista forza man mano che il suo sviluppo progredisce.

La detective Cassie Maddox è stata trasferita fuori dalla Squadra Omicidi di Dublino, finché una telefonata urgente non la riporta su una macabra scena del crimine.

Con sorpresa di tutti, la vittima sembra identica a Cassie e porta con sé un documento d'identità con il nome Alexandra Madison, uno pseudonimo che Cassie una volta usava come poliziotto sotto copertura. Quindi, Cassie va di nuovo sotto copertura per scoprire non solo chi ha ucciso questa giovane donna, ma anche chi fosse veramente. Dovrà impersonare la giovane assassinata per indagare sui principali sospettati, quattro peculiari studenti universitari.

In Other People's Skin è una storia di suspense che esplora la natura dell'identità e dell'appartenenza.

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