I 3 migliori libri di Santiago Posteguillo

Probabilmente lo scrittore spagnolo più originale di romanzi storici è Santiago Postguillo. Nei suoi libri troviamo pura narrativa storica ma possiamo anche godere di una proposta che va oltre i fatti storici per addentrarci nella storia del pensiero o dell'arte o della letteratura.

L'originalità sta nella sua capacità di applicare rigore a una letteratura che attrae anche lettori alla ricerca di un equilibrio tra conoscenza e intrattenimento, realizzato in gran parte attraverso un linguaggio fluido e dinamico. È quindi diventato un bestseller capace di convincere i critici più puristi ei lettori più interessati ai romanzi di intrattenimento. Indubbiamente una grande virtù di sintesi possibile solo in uno scrittore saggio, dotato di capacità comunicative e di grande creatività.

Faccio una parentesi per indicare che una delle sue opere più acclamate, la trilogia dell'Africano, si trova qui:

Capita spesso anche che ogni scrittore ed esauriente conoscitore di un argomento finisca per soccombere a scritture o saghe seriali. Le sue trilogie sul mondo romano furono accolte con grande stima in tutti i campi letterari.

E tutto questo in soli 10 anni di dedizione alla letteratura. Un tempo in cui questo autore si è prodigato finzioni storiche molto diversi tra loro, posando grandi enigmi o narrando aspetti storici assolutamente affascinanti. Così come molti dei suoi lettori apprezzano di più le sue saghe storiche, la mia selezione delle sue opere migliori prende altre strade, romanzi storici con un retrogusto speciale, quello della sfumatura differenziale scoperta da uno scrittore capace di svelare prodigi...

I 3 migliori romanzi di Santiago Posteguillo

Roma sono io

L'Impero Romano non ha segreti per Posteguillo. Nessuno meglio di lui per rivisitare i più grandi miti per fare più luce. Chiarire i fatti ma anche raggiungere livelli di empatia e mimetismo (fino a Posteguillo impossibile), con grandi uomini e donne di quel vecchio mondo che ci precede. Ave Santiago e tutti al pasticcio di riscoprire il più grande imperatore della storia.

Roma, 77 aC Il crudele senatore Dolabela sta per essere processato per corruzione, ma ha ingaggiato i migliori avvocati, ha comprato la giuria e, inoltre, è noto per aver usato la violenza contro tutti coloro che lo affrontano. Nessuno osa fare il pubblico ministero, finché all'improvviso, contro ogni previsione, un giovane patrizio di soli ventitré anni accetta di guidare l'accusa, difendere il popolo di Roma e sfidare il potere delle élite. Il nome dell'avvocato sconosciuto è Gaius Julius Caesar.

Combinando magistralmente un esauriente rigore storico e una straordinaria capacità narrativa, Santiago Posteguillo riesce ad immergere il lettore nel fervore delle battaglie, farlo camminare per le strade più pericolose mentre gli scagnozzi dei senatori si annidano dietro ogni angolo, vivere la grande storia d'amore Giulio Cesare con Cornelia, la sua prima moglie, e infine capire come fossero le origini dell'uomo dopo il mito.

Io sono Roma, di Santiago Posteguillo

E Julia ha sfidato gli dei

Nello storico, Julia Domna visse il suo tempo glorioso come imperatrice romana per diciotto anni. Nel letterario è Santiago Postguillo chi l'ha recuperata per inverdire quegli allori (mai meglio ha portato l'alloro come simbolo romano di vittoria per eccellenza), e per inciso fare del femminile una rivendicazione fin dalle origini stesse della nostra cultura occidentale.

Fin dall'inizio, il Premio Pianeta 2018 sarebbe necessariamente un riconoscimento importante per Posteguillo approfondire ancora di più il suo grande protagonista in questa già doppia saga con le aspirazioni di un volume storico essenziale per gli amanti del mondo antico.

La gloria di Julia, forgiata con quella lotta incessante della donna ai comandi di un intero impero, arrivava con la saggia e anche spericolata convinzione che solo facendosi vedere su fronti pericolosi avrebbe potuto conquistare l'ammirazione di tutti. E così è successo.

Ma quando arriva il momento di affermarsi al potere come qualcosa di più della consorte, l'ombra della malattia incombe su di lei con l'evocazione così vicina ai nostri giorni di cancro.

Tuttavia, la cosa peggiore per Julia è trovare i suoi figli Caracalla e Geta inconciliabilmente confrontati con un potere che non è ancora nemmeno suo. Ciò che le fa trarre forza dalla debolezza per cercare di fermare una lotta fratricida che può buttare a terra tutto il suo sforzo e la sua dedizione.

Con il cancro al seno che si diffonde inevitabilmente nel suo corpo, Julia sente a volte la sconfitta più amara per la sua stessa vita e per il futuro dietro di lei. Ma ..., destino o caso degli dei, solo un nuovo impulso intenso come quello dell'amore può recuperarla per la più feroce delle sue battaglie.

L'amore come leva con cui rilanciare il suo ultimo grande tentativo di dare nuovi orizzonti all'impero, prima che il crepuscolo dei suoi giorni la porti ovunque possa arrivare; superando la provvidenza degli dei con i quali non sembra disposta a negoziare i suoi ultimi battiti di vita.
E Julia ha sfidato gli dei

Il settimo cerchio dell'inferno

Inframmezzo questo diverso lavoro tra una bibliografia di Julia resa già memorabile dalla saga. Ma non è un capriccio quanto piuttosto per godersi un lavoro molto interessante.

Che la creazione artistica in generale e la creazione letteraria in particolare sia stata largamente alimentata da anime tormentate è indiscutibile. Non credo che esista creatore che non abbia cercato nei recessi più profondi della perdizione, della disperazione, della malinconia, dell'oblio o della tristezza per sublimare le grandi opere della letteratura universale.

Al di là delle etichette generazionali, del presunto o presuntuoso raggruppamento tematico, del riconoscimento ufficiale, delle tendenze storiche tendenziose (da ragliare), e di tutto ciò che stabilisce l'abituale tendenza al raggruppamento della ragione umana, la creazione ha una partitura comune, una musicalità creativa. La creazione più bella non può esistere senza il contrappeso di un'anima creativa che ha visitato l'inferno.

In questo libro che ci presenta tanti scrittori della storia puniti dalle loro circostanze, Santiago Posteguillo si rivolge all'inferno dantesco come paradigma della creazione letteraria. Dante come autore emblematico universale con la sua Divina Commedia. E il successo nella referenza è massimo.

L'inferno labirintico dà molto di sé per accogliere visitatori perpetui o turisti occasionali, siamo tutti suscettibili di fare una passeggiata intorno a quel luogo dove il mondo sotterraneo apre le sue crepe. Inferno migliaia perseguitati grandi autori e autori della storia, come annuncia la sinossi ufficiale del libro stesso, dal KGB al nazismo, da ogni guerra a qualsiasi perdita personale, dalla censura al sentimento apolide dell'esilio. L'inferno è uno stato, provocato o autoindotto.

Ma quando la letteratura diventa una sorta di cura, un placebo, uno spazio per l'espiazione della colpa o un luogo di incontro con altre anime, l'inferno è in parte giustificato e il castigo leggermente alleviato.

Una fantastica rassegna della letteratura mondiale senza etichette né considerazioni ufficiali, un approccio a vari autori che hanno sentito e scritto, che hanno scaricato sulla carta i loro inferni e demoni, con più o meno speranza, con più o meno intenzione di rendere immortale il deperibile dell'anima

Il settimo cerchio dell'inferno

Altri romanzi consigliati di Santiago Posteguillo...

Io, Julia

Un romanzo che recupera ancora una volta lo splendore storicamente negato al femminile e tanto vero come è stato dimostrato alla luce dell'evidenza.

Tra battaglie per un potere imperiale della Roma millenaria, l'intelligenza di Giulia serve a condurre un periodo della storia che potrebbe finire per essere critico per il governo del mondo conosciuto ma che nella sua manifesta instabilità è servito per lei, Giulia, per formare una Dea i disegni dell'Impero.

Ed era quella, la destinazione finale che lei aveva già covato, la stessa che finì per elevarlo come la prima imperatrice più potente, capo di una dinastia consolidata grazie alle sue manovre sotterranee e alle sue magnifiche doti strategiche sull'orlo della catastrofe .

L'ammirata imperatrice arrivò a capitalizzare l'essenza dello stato, apparve coniata in monete e seppe essere la prima grande donna a governare un mondo con quel doppio sforzo di cui ogni donna ha bisogno per svolgere qualsiasi attività commerciale.

Io, Julia

maledetta roma

Un compito arduo che solo Santiago Posteguillo poteva intraprendere. Perché quando sembra che su un grande personaggio storico come Giulio Cesare si sia detto tutto, potrebbe essere il momento perfetto per rivedere tutto. Non tanto per aprirsi a nuovi scenari ma per avvicinarsi, in sintonia ed empatia con il personaggio.

Dopo l'enorme successo di Roma sono io, il romanzo più venduto in Spagna nel 2022, Santiago Posteguillo riprende il suo grande progetto letterario, raccontando la vita di Giulio Cesare, nell'attesissimo secondo capitolo della sua saga dedicata al grande personaggio della letteratura classica Roma.

maledetta roma

Il sangue dei libri

La magia dei libri che raccontano cosa è successo in ogni momento storico. Il fascino delle pagine piene di inchiostro e sangue.

I libri sono le testimonianze per eccellenza della nostra civiltà dal momento in cui la scrittura è diventata il percorso fondamentale della nostra storia. Libri fondamentali e loro coincidenze per arrivare ai nostri giorni. Libri che non dicevano tutto e altri che dicevano troppo.

Tutto quello scrittore o scriba d'altri tempi ha acquisito la responsabilità capitale di raccontarci cosa è successo ai nostri antenati, dopotutto al nostro mondo.

Posteguillo ci conduce attraverso la storia attraverso tanti libri che parlano di vite molto speciali, decisioni epocali e alcuni misteri che sono arrivati ​​fino a noi oggi come scritti in una bottiglia...

Il sangue dei libri

La notte in cui Frankstein lesse Don Chisciotte

Sotto questo titolo suggestivo troviamo alcune storie che si legano alla magia dell'opportunità storica, o meglio del caso che lega il meccanismo della Storia attraverso la letteratura.

Una sorta di cronache parallele offrono scorci alternativi di eventi molto rilevanti nella storia, dalla reale autenticità di ciò che Shakespeare ha scritto ai libri che si burlavano dell'imprimatur della chiesa e che quindi potevano aprire le menti ostinate con la realtà oscura presentata dalla chiesa.

La notte in cui Frankenstein lesse Don Chisciotte
5/5 - (16 voti)

2 commenti su "I 3 migliori libri di Santiago Posteguillo"

  1. Vorrei sapere dove posso acquistare «L'ultima vittoria» di Posteguillo nel formato LIBRO. Non rischio di trovarlo da una casa editrice, non venduto in libri, non sul suo Ebay. Non so più dove cercare. Giuliana

    risposta

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