Se questa è una donna, di Lorenzo Silva e Noemi Trujillo

Se questa è una donna
Disponibile qui

Lui stesso Primo Levi Sarebbe orgoglioso del titolo di questo romanzo che evoca l'inizio della sua trilogia su Auschwitz. Perché, salvo eccezioni sui contesti, la crudeltà dell'esposizione dell'essere umano in ultima istanza, al più male dell'essere umano stesso, come scrisse in analogo senso il filosofo Hobbes, giustifica quell'idea dell'ecce homo presentato davanti alla massa per la vergogna del momento che tocca la nostra civiltà.

È vero che stiamo affrontando un romanzo a quattro mani tra Lorenzo Silva y Naomi Trujillo (Chissà se il prossimo Per Wahlöö e Maj Sjöwall o Lars Keplero, specialisti in romanzi gialli a paternità condivisa), ma lo sfondo di un romanzo poliziesco offre sempre una doppia lettura, una critica degli aspetti perversi della nostra struttura sociale. È un impegno tacito di qualsiasi scrittore che si tuffa nell'ombra di ogni epoca. Se infine c'è la critica, si ottiene un valore aggiunto fondamentale.

E in questa occasione il tandem Silva & Trujillo recupera dall'oblio il caso di una prostituta uccisa a Madrid più di dieci anni fa. Sapendo cosa è successo a Edith Napoleón, la ragazza smembrata in quella cronaca nera del nostro mondo, la storia inizia con quel groppo in gola e finisce con la sensazione appiccicosa che ci lascia attaccati alla durezza della nostra quotidianità, sotto le cui placide notti può commettere gli omicidi più efferati.

L'inchiesta sul caso esportata nella fiction è condotta dall'ispettore Manuela Mauri. Probabilmente non è il momento migliore per occuparsi di una faccenda così raccapricciante come la cosiddetta Operazione Discarica (l'autentica Edith è apparsa smembrata in una discarica a Madrid). L'ambiente di Manuela in questura non è dei più favorevoli. Sono in pochi a incolparlo per il suicidio dell'ispettore capo Alonso. Ha poco a che fare con il fatto che la decisione finale di Alonso è stata presa dalle sue stesse ombre. La condanna di molti poliziotti grava sulle loro spalle.

Così, in un caso quasi senza indizi, dove l'unico anticipo è il ritrovamento di un nuovo membro della vittima nella discarica di Pinto, Manuela deve diventare cieca, scrutando di nuovo gli incidenti che hanno portato al suo momento peggiore all'interno del corpo.

Accompagnando Manuela entriamo nel peggio del nostro ignominioso modo di vivere, attraverso quegli ambienti in cui "i cattivi" prendono il sopravvento su istanze di potere e puniscono chiunque tenti di svelare la cruda verità.

L'unica soluzione possibile è affrontare l'inquietante o chiudere un occhio come tanti fanno continuamente...

Ora puoi acquistare il romanzo "Se questa è una donna", il nuovo romanzo di Lorenzo Silva e Noemi Trujillo, qui:

Se questa è una donna
Disponibile qui
5/5 - (6 voti)

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati dei tuoi commenti.