La donna che non c'era, di Kate Moretti

La donna che non c'era
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Niente di meglio che iniziare a leggere un libro sapendo che tutto sta per esplodere in aria. In quella calma chicha di un thriller psicologico risiede parte della grande gioia morbosa di un lettore desideroso di tensione narrativa. est libro «La donna che non c'era» abbonda in quella nozione ricorrente sull'identità, sull'istinto, sul passato nascosto. In un certo senso mi ricorda un romanzo che ho recensito di recente: «Non è mio«. Sebbene entrambi i romanzi si focalizzino su temi diversi, finiscono per incontrarsi nella prospettiva della tensione dovuta a una verità nascosta sul protagonista, lontano dal resto dei personaggi che osservano con stupore la deriva degli eventi.

E perché non dirlo, nei casi di entrambi i romanzi è anche un sinistro spunto di interesse. Qualcosa come "Colui che ti aspetta, carattere gentile accomodato nel tuo benessere"

La rispettata e ammirata Zoe vive in bilico su un passato che ora sembra solo un'ombra capace solo di alterare i suoi sogni di volta in volta. Nella sua nuova vita tutto gli sorride, l'amore, la prosperità economica e la posizione sociale. Niente di più facile che dimenticare quando il nuovo appare a una vita piena.

Solo..., come in tante altre occasioni, arriva il momento dello scatto, della connessione, del legame che finisce per restringersi passato e presente. In effetti, devi solo tornare indietro di cinque anni per scoprire chi era veramente Zoe. Nemmeno lei riesce ad evocare quei giorni grigi, labirintici, un tempo in cui la sua vita era appesa a un filo finché non riuscì a districare il groviglio che le cuciva un destino sfortunato.

E arriva il momento della trasformazione, dell'adattamento alle esigenze di quel passato inconcepibile per una donna come Zoe. Da quel momento in poi ci siamo tuffati nella massima tensione che stavamo aspettando, quel nodo attraverso il quale la protagonista deve camminare con il suo equilibrio vitale tra l'ombra di ciò che era e ciò che fingeva di essere.

Ma al di là dell'impossibile adattamento tra i suoi segreti e la sua nuova vita, ciò che è veramente rilevante è il pericolo incombente che incombe su Zoe, o meglio su quell'altra persona che era e che ha lasciato tanti conti in sospeso...

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