I 3 migliori libri di Nerea Riesco

Con temi solitamente legati alla narrativa storica, nello stile di Maria Dueñas o Luz Gabas, ma a sua volta integrato con sviluppi verso un lato più misterioso, Nerea Riesco compone nella sua bibliografia una letteratura molto suggestiva.

Ed è che questa giornalista che ha sfruttato la sua vocazione per le lettere in un'area del romanzo in cui si muove come un pesce nell'acqua, ci trasporta in ciascuna delle sue trame in luoghi di tempi remoti grazie ai suoi personaggi assolutamente empatici.

E da quei protagonisti con cui ci connettiamo immediatamente, assaltiamo amori intensi e molti altri misteri non meno trascendentali.

La fiction storica, come genere ampio in cui si colloca dalla semplice scenografia al romanzo con sfumature da vera cronaca, dà molto di sé. E sotto l'ombrello di questo genere, sono proprio questi ibridi, come quelli presentati da Nerea, che ottengono il maggior numero di lettori nella loro composizione di intra-storie frenetiche in luoghi molto specifici sollevati con una documentazione esauriente.

Quindi se vi piace conoscere la storia da quel punto di vista che è più vicino alla realtà mondana, cosparsa del rigoroso mistero da cui comporre storie emozionanti, Nerea Riesco può essere estremamente interessante per voi.

I 3 migliori romanzi consigliati di Nerea Riesco

Lunedì al Ritz

La Spagna apparve nel 1929 alle tensioni ideologiche e ai conflitti più aspri. L'orpello dell'hotel Ritz è per Martina un primo approccio all'alta società che cerca di difendere i propri privilegi contro questa incipiente voglia di modernità delle classi meno abbienti.

Martina ha bevuto il vento per Bosco da quando lo ha incontrato in uno dei balli eleganti dell'hotel, ma il suo amore svanisce sempre più man mano che la sua idealizzazione cresce. Ma Martina non si lascia trasportare da quell'amore impossibile e dirige le sue preoccupazioni verso il benessere sociale. Finché i primi ardori della Repubblica minacciano tutto il suo buon lavoro, perché da ogni parte c'è sempre chi decide di farsi giustizia da sé senza adeguarsi all'ideologia egualitaria e rispettosa con cui si vende ogni assalto al potere.

Tra Martina e padre Eugenio si dedicano a salvare ciò che hanno impiegato così tanto tempo a raccogliere a favore dei più poveri. Ma la storia insiste nel renderla molto cruda.

I lunedì al Ritz, di Nerea Riesco

Ars Magica

All'epoca scrissi la lunga storia che allego nel seguente link sul Streghe di Zugarramurdi. Mi sono appassionato a questo tragico episodio che ha segnato un prima e un dopo nella scomparsa di tali autos de fé dell'Inqusición. Quindi questo libro mi è già entrato attraverso l'occhio destro. Il protagonista di questa storia è lo stesso del mio racconto, un Alonso de Salazar y Frías che non li aveva tutti con sé riguardo al compito crudele di quel fatidico giorno del 1610 a Logroño.

Come nella mia storia, i dubbi di questo protagonista servono a introdurre nella trama personaggi di quell'altro lato oscuro. Perché si scopre che Mayo, una ragazza che potrebbe passare per una strega, incrocia il cammino dell'inquisitore per magnificare tutte quelle disquisizioni sull'origine degli omicidi travestiti da purificazione.

Durante il viaggio e l'avventura tra noi due, abbiamo scoperto una scena emozionante della Spagna intrisa di superstizioni e magia che punta solo ai desideri dal medico all'emotivo, ma che, a quel tempo, trasformava l'immaginazione popolare in incantesimi, paure e ambienti fantastici.

Ars magica, di Nerea Riesco

Le porte del paradiso

Probabilmente la più emozionante delle storie di Nerea. Dalla cecità di Yago si costruisce nel 1482 una trama in cui una tale deficienza immerge il protagonista in un'oscurità molto più intensa di quella della sua stessa cecità.

Solo la performance di suo padre alla corte dei Re Cattolici lo salva dal finire ripudiato come qualsiasi altra persona con qualche deficienza. In quella corte Iago non è contento, il mondo si chiude su una sensazione di cui non può disporre. Così, quando arriva a Granada dopo la sconfitta di Boabdil e incontra Nur, sua sorella, tutta la sua esistenza si colora paradossalmente dalla parte, fino ad allora, del nemico.

Perché Nur insegna a Iago a scoprire il mondo da un'altra sensualità oltre la mera sensorialità. Tra loro nasce una passione piena di luci nell'oscurità di un vecchio regno musulmano sconfitto e di un nuovo regno cristiano gravato dagli schemi oscuri del cattolicesimo come punizione, punizione e rigida morale. Una storia curiosa piena di avventura.

Le porte del paradiso, di Nerea Riesco
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