I 3 migliori libri di Dan Simmons

C'è uno standard che viene spesso rispettato dagli scrittori di fantascienza di oggi. Quasi tutti sono autori prolifici, sicuramente grazie alla loro fertile immaginazione, capaci di generare nuovi mondi sul piano delle pagine bianche.

abbiamo Giovanni Scalzi oppure a Kim Stanley Robinson per certificarlo. O, in aspetti più fantastici della fantascienza a Patrick Rothfuss, Brandon Sanderson o lo stesso George RR Martin.

Ma Dan simmons, maestro dei maestri grazie alla sua opera emblematica "Hyperion" (opera nel senso più consueto della serie Fantascienza, con sequel e prequel che scavano in nuovi mondi completi e complessi), ha anche scelto allo stesso tempo di fertilizzare nuovi spazi creativi, reindirizzando a volte al terrore (deriva naturale dal fantastico), alla narrativa storica o ad a genere nero in cui si staglia come se fosse lì da sempre.

Quindi attualmente non ci si può accontentare dell'attesa del nuovo Dan Simmons, perché non si sa mai le direzioni che prenderanno le sue trame. E certamente, nonostante la delusione dei fan ancorati a temi unici, la varietà è sempre qualcosa di cui essere grati.

I 3 migliori romanzi consigliati di Dan Simmons

Hyperion

Sono sempre stato affascinato dalla facilità di creare nuovi mondi tanto esaustivi quanto accessibili a noi lettori. L'equilibrio raggiunto da autori come Pratchett, Tolkien o ora Simmons.

Gli autori di questo tipo di commistione tra epica fantascienza e fantasy, con proiezioni sempre dal nostro mondo, finiscono per trascinare milioni di fan che abitano i nuovi mondi. Semplicemente meraviglioso.

Nel mondo chiamato Hyperion, al di là della Rete dell'Egemonia dell'Uomo, attende lo Shrike, una creatura sorprendente e temibile venerata come Signore del Dolore dai membri della Chiesa dell'Espiazione Finale.

Alla vigilia di Armageddon e sullo sfondo della possibile guerra tra l'Egemonia, gli sciami di Exter e le intelligenze artificiali del TecnoNucleo, sette pellegrini accorrono su Hyperion per resuscitare un antico rito religioso.

Tutti loro sono portatori di speranze impossibili e, anche, di terribili segreti. Un diplomatico, un prete cattolico, un militare, un poeta, un insegnante, un detective e un navigatore incrociano i loro destini nel loro pellegrinaggio alla ricerca dello Shrike mentre perquisiscono le Tombe del Tempo, costruzioni maestose e incomprensibili che custodiscono un segreto di il futuro.

Hyperion

L'orrore

A metà del XIX secolo, i mari e gli oceani del pianeta conservavano ancora un'antica aura di mistero e grandi dosi di avventura per tutti coloro che si avventuravano a percorrerli per qualsiasi scopo. Al di là delle cartografie oceanografiche che già delineavano terre e mari, i vecchi miti e le ancora limitate tecniche di comunicazione e navigazione, trasformavano ogni spedizione in un'avventura.

Questo romanzo è basato su quanto accaduto durante la spedizione delle imbarcazioni Erebus e Terror che partirono da Londra il 18 maggio 1945 e che dopo diversi mesi di navigazione, una volta entrate nell'Artico, portò alla morte dei 135 membri dell'equipaggio. I tristi fatti oggettivi furono scoperti qualche tempo dopo, ma ciò che accadde nella quotidianità della tragedia rimarrà in un limbo congelato di sconvolgenti correnti d'aria.

E che, l'intrastoria più sconosciuta del disastro, è stata affrontata da Dan Simmons, che con la sua prodigiosa fantasia ci presenta un thriller dai più elementari istinti di sopravvivenza, condito con perverse certezze che qualcos'altro avrebbe potuto curare di tutti quegli uomini che sono morti a più di venti gradi sotto zero.

La speranza è l'ultima cosa che perde un leone marino o un avventuriero amante del rischio. Dan Simons ci presenta alcuni uomini determinati ad andare avanti di fronte a una catastrofe. Solo che, mentre il cibo sta scomparendo e il freddo ha continuato a imperversare nella carne e nello spirito, la violenza sta occupando le anime di tutti quegli uomini.

L'autorità del comando si indebolisce e il cannibalismo appare come l'unica alternativa. Ma non sono solo gli uomini stessi a considerare di mangiare le vittime della loro specie, quelle che fino a poco tempo fa erano compagni di avventure alla ricerca di nuove rotte verso il nord-ovest del mondo. Qualcos'altro li insegue come un'inquietante ombra bluastra, che si muove tra le fredde brezze e finisce per attaccare come una bestia praticamente invisibile.

L'orrore

Un'estate buia

Un romanzo già pubblicato nei primi anni '90 ma è sempre bello riscoprirlo in nuove edizioni migliorate. Un romanzo che ricorda Stephen King che ha fatto perdere i suoi personaggi in città folli come "Despair".

Estate del 1960. Nella piccola cittadina di Elm Haven, Illinois, cinque preadolescenti dodicenni trascorrono le loro giornate sotto i tramonti in bicicletta, tra giochi e scoperte tipiche di un'infanzia tranquilla in un luogo idilliaco. Tuttavia, dopo la scomparsa di un compagno di classe, la loro voglia di avventura li porterà a scoprire molto più di quanto si aspettassero: un mondo parallelo in cui realtà e fantasia si distinguono a malapena.

Il suono inaspettato di una strana campana europea nel cuore della notte segnerà la fine delle giornate tranquille. Ora, dalle profondità della Old Central School, il male è in agguato. Eventi insoliti e agghiaccianti iniziano a prendere il sopravvento sulla vita di tutti i giorni, diffondendo la paura in tutta la città: un soldato morto che li insegue, vermi giganti sotto terra, il corpo animato di un professore deceduto e una serie di demoni che si sono risvegliati e che solo il nostro cinque protagonisti potranno sfidarsi, determinati a porre fine alla forza oscura che domina la notte...

5/5 - (12 voti)

3 commenti su "I 3 migliori libri di Dan Simmons"

    • Nou ja, voglio che sia een stukje geschiedenis waar de ijzige horror van wat had kunnen gebeuren verder gaat dan de plot van de roman

      risposta

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